giovedì 14 febbraio 2008

[IT] Calcetto 13 febbraio

La serata è fredda (il termometro segnerà 4°C alla fine della partita), ma le condizioni atmosferiche sono perfette per questo ritorno in campo dopo un mese di stop. Siamo all’esordio nel nuovo circolo, il Queen’s Club: il campo, a detta dei più esperti, non è un gran che, duro e con qualche asperità di troppo, ma alla fine non mi sembra che la cosa abbia pesato più di tanto sullo svolgimento della partita.

Sarà che era molto che non giocavamo, ma alle 20 siamo già in 8 in campo; il nono non tarderà molto ad arrivare, così cominciamo a giocare in attesa dell’ultimo, impegnato in una accesa (e ben poco proficua) discussione con “la segreteria” del circolo… ma questa è un’altra storia!

Finalmente, intorno alle 20.25 la partita può iniziare a ranghi completi.

Le squadre sono così composte:

Squadra A: Alessandro, Marco, Ugo, Paolo F, Cristian

Squadra B: Sergio B, Sergio G, Francesco, Paolo S, Io

In maniera abbastanza sorprendente, la partita si rivela essere molto equilibrata fin dall’inizio, ed il risultato fatica ad essere sbloccato.

La squadra B è la prima a segnare, e si porta fino a 2 - 0. Poi, però, il maggiore dinamismo della squadra A si fa sentire e inizia la rimonta che, sulle ali dell’entusiasmo, è coronata da un rapido sorpasso (anche propiziato dagli errori sotto porta della squadra B, e da un po’ di sfortuna, visti i legni colpiti): 4 a 2!

Ma la partita non è finita: a questo punto la squadra B ha un moto d’orgoglio che la porta sul pari, trascinata da Paolo (S), che conferma la regola del calcio che vuole che, tra due fratelli, uno sia nettamente migliore dell’altro (penso che anche Francesco sia d’accordo... :-) ).

Visto l’equilibrio in campo, sembra che un pareggio sia il risultato più giusto, ma proprio nel finale ci pensa Alessandro con un bellissimo gol a ribadire la superiorità (almeno fisica) della squadra A, portando il punteggio sul 5 - 4 definitivo.

Non c’è più tempo per continuare, ormai sono le 21.30 e l’arbitro (o, meglio, il “guardiano” dei campi) fischia la fine della partita. Tutti negli spogliatoi per una doccia calda… si fa per dire: l’acqua calda non era proprio abbondante!

Alla prossima partita, speriamo prima di un mese!

2 commenti:

Anonimo ha detto...

Insomma, ha giocato solo la squadra B!
StefanoM

Giovanni ha detto...

Perché nella squadra B c'era l'unica persona dotata di visione di gioco e classe cristallina... io! :-)