giovedì 14 febbraio 2008

[IT] Yahoo!, Microsoft e gli altri

English version will follow soon…

1 febbraio 2008: Microsoft presenta un’offerta ostile di acquisizione su Yahoo! a 31 dollari per azione, per un controvalore complessivo di 44,6 miliardi di dollari (62% in più rispetto al prezzo di chiusura del giorno precedente). Sembra che, nei mesi passati, Yahoo! Abbia rifiutato altre proposte di Microsoft, per una partnership commerciale o una fusione. La posta in gioco, secondo gli analisti, è principalmente quella della pubblicità on-line ($45 miliardi nel 2007, $75 miliardi nel 2010), che al momento vede come attore principale il maggiore concorrente di Yahoo!, Google.

11 febbraio 2008: Yahoo! rifiuta l’offerta di Microsoft ma, contrariamente a quello che si potrebbe pensare, il popolo di Internet non esulta ad una sconfitta del gigante di Redmond; leggendo forum e blog degli addetti ai lavori, infatti, si scopre che la maggioranza ritiene che solo “una combinazione Yahoo!/Microsoft può impedire a Google di impadronirsi dell’intero pianeta”. Ci sono molti “innamorati delusi” di Google, che ormai sembra più interessata ad annientare la competizione più che ad assicurare l’innovazione. È sempre la stessa storia: i primi della classe (Google totalizza il 55% delle ricerche su Internet, contro il 17% di Yahoo! e il 5% di Microsoft/MSN, [fonte: Los Angeles Times]) diventano sempre antipatici a tutti…

Non va comunque dimenticato che la stessa Yahoo! è una azienda il cui unico scopo è quello di “creare valore per gli azionisti”, come ha più volte rimarcato il suo CEO e co-fondatore Jerry Yang. Le ragioni per il rifiuto, infatti, sono che per Yahoo! l’offerta è troppo bassa, e che non prenderà in considerazione nessuna offerta sotto i 40 dollari per azione. Microsoft dovrebbe tirar fuori un’altra quindicina di miliardi di dollari! Mi fa un po’ impressione parlare di cifre simili, fatico anche solo ad immaginarle…

12 febbraio 2008: Microsoft ribadisce il suo interesse in Yahoo! e dichiara che si riserva “il diritto di perseguire ogni azione necessaria per assicurare che gli azionisti di Yahoo! abbiano l’opportunità di approfittare del valore della nostra proposta”… suona vagamente minaccioso, no? Intanto altri giganti si affollano alle spalle di Microsoft, fiutando un possibile affare: Google, pronta a dare una mano ad i vecchi nemici di Yahoo! (un aiuto disinteressato, nel nome della libertà di Internet… ma chi ci crede?); AOL/Time Warner, che già in passato stava per acquisire il motore di ricerca; e buon ultima la Disney (che tra i suoi azionisti ha Mr Apple, Steve Jobs).

14 febbraio 2008: voci su Internet danno per molto probabile un’offerta della News Corporation di Rupert Murdoch per l’acquisizione del 20% di Yahoo!. News Corp possiede Sky, Fox News e decine di giornali in tutto il mondo e che lo scorso anno ha acquisito lo storico “Wall Street Journal”; l’idea di News Corp è quella di integrare con Yahoo! la sua Fox Interactive Media, che include anche MySpace, il popolare sito di social networking. Le notizie non sono confermate, ma hanno già portato ad un rialzo le quotazioni di Yahoo! che hanno sfondato quota 30 dollari ad azione. Secondo le stesse indiscrezioni, Microsoft è pronto ad offrire (entro un paio di giorni) 35 dollari per azione, reputando l’acquisizione di Yahoo! la soluzione migliore per accorciare le distanze che la dividono da Google… e per eliminare uno dei più temibili concorrenti!

Prossimamente le prossime puntate di questa telenovela!

Nessun commento: